La scelta di Gianmarco
28 Ottobre 2020Non perdiamoci di vista – la valutazione della funzione visiva: un percorso clinico assistenziale per il pediatra di famiglia
4 Dicembre 2020Dopo anni di dubbi e indecisioni finalmente decido di fare a meno di occhiali e lenti a contatto e di sottopormi al trattamento laser per correggere la miopia.
Mi prenoto per una visita e dato che gli esami preoperatori hanno dato esito positivo e il medico ha stabilito che potevo ottenere ottimi risultati da questo tipo di intervento, è iniziato il mio percorso al trattamento laser. La paura era tanta così come le domande che mi frullavano in testa… Sarà molto rischioso? Sarà doloroso? E se muovo l’occhio durante l’intervento..? Quanto durerà ? A questi timori ora posso rispondere a chi dopo di me si ritrova nella stessa situazione e dico innanzi tutto che l’intervento non è affatto doloroso: dopo aver messo il collirio anestetico e atteso il mio turno nella saletta preoperatoria, mi hanno fatto distendere su un lettino, applicato un divaricatore nell’occhio da trattare (uno alla volta) e a quel punto dovevo stare immobile e fissare una luce di fronte a me; se anche avessi inavvertitamente mosso l’occhio, grazie all’eye tracker il macchinario avrebbe seguito il movimento, o alla peggio ( se il movimento fosse stato troppo grande) si sarebbe bloccato. Rassicurata da ciò, quello che ho sentito è stato solo un leggero fastidio e un odore di bruciato: era il segnale che il laser faceva il suo dovere! Subito dopo il medico ha inserito una lente a contatto protettiva e il gioco era fatto, si è passata la stessa procedura nell’altro occhio e di li a 10 minuti tutto era finito.
Una volta uscita la visione era “annebbiata”, le luci erano particolarmente fastidiose ma non sentivo nessun dolore. Grazie ad un paio di occhiali da sole e al mio accompagnatore sono tornata a casa e da li è iniziata la mia fase di recupero: all’inizio la terapia con i colliri è risultata fastidiosa perché alcuni lasciavano gli occhi appiccicosi e la pulizia con le salviette per l’igiene perioculare era indispensabile. Nei 3 / 4 giorni che hanno seguito l’intervento guardare la tv o leggere un libro mi era quasi impossibile quindi mi sono dedicata al riposo, alle telefonate con le amiche e alla scoperta degli audiolibri. Anche la doccia mi era stata sconsigliata, ma facendo attenzione a non bagnare o insaponare gli occhi sono riuscita tranquillamente nell’impresa. Passata una settimana dall’intervento era il momento di togliere le lenti a contatto e controllare i primi effetti dell’intervento: la rimozione delle lenti è stata molto semplice e la visione stava migliorando. Anche se la luce del sole mi dava ancora un po’ fastidio, dopo qualche giorno sono potuta tornare alle mie attività quotidiane: guidare, stare al computer, lavorare ( educatrice scolastica). Per lo sport ho dovuto aspettare ancora un po’ dato che il sudore o il cloro della piscina potevano irritare gli occhi ancora particolarmente sensibili. Dopo circa un mese dall’intervento il mio recupero era pressoché al 100%, mi ero finalmente liberata da tutti i disagi che occhiali e lenti a contatto mi avevano portato e ho iniziato a godere di tutti i benefici dell’operazione laser! A quel punto mi era rimasta solo una domanda… Ma perché non l’ho fatto prima?!