Astigmatismo sintomi: quali sono i più comuni e come prevenirlo
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12 Gennaio 2023L’intervento laser occhi è oggi uno dei più utilizzati per risolvere diffusi problemi della vista, come astigmatismo e miopia. Chi soffre di questi disturbi, o di altri come ipermetropia o presbiopia, può sottoporsi a un intervento chirurgico refrattivo in grado di ristabilire la corretta visione, senza difetti.
Una domanda che molti pazienti si pongono quando il loro medico propone loro di sottoporsi a un intervento di chirurgia refrattiva è: tra quanto tempo recupererò la vista? Infatti, la preoccupazione più diffusa che spesso porta a posticipare l’intervento laser occhi è quella legata al recupero. Quanto tempo ci vuole per recuperare la vista dopo un intervento di chirurgia refrattiva? Ne parliamo nei prossimi paragrafi.
Come funziona l’intervento laser occhi
Il laser occhi è uno degli interventi che fanno parte della branca della chirurgia refrattiva. Si tratta di un’operazione chirurgica che consente, mediante uno speciale laser, molto preciso e moderno, di modellare la cornea, ovvero, per dirla con parole semplici, la parte anteriore dell’occhio, sopra l’iride e la pupilla.
La cornea è una membrana che viene colpita dalla luce e la conduce verso le strutture interne dell’occhio, consentendo di mettere a fuoco, in modo ottimale, le immagini. E’ proprio grazie alla cornea, e al cristallino, se riusciamo a percepire una visione come nitida.
Chi soffre di malattie della cornea o di disturbi visivi tendenzialmente non riesce a mettere bene a fuoco le immagini e quindi deve ricorrere all’uso di lenti e occhiali. Tuttavia, questi strumenti potrebbero essere alquanto fastidiosi e scomodi in certe occasioni. Ecco perché molti medici consigliano ai pazienti di sottoporsi alla chirurgia refrattiva.
Durante l’intervento laser occhi, con un laser ad alta precisione, il chirurgo interviene sulla cornea rimodellandola, in modo da consentire alla persona di tornare a vedere bene. Vengono, in questa sede, corretti i difetti dell’organo, così che la luce entri in modo ottimale nell’occhio e che le immagini risultino nitide alla visione.
Nella pratica, il paziente che subisce l’operazione deve restare immobile, ma sveglio, per circa 15 minuti mentre il chirurgo lavora. L’intervento laser occhi è stato migliorato nel corso degli anni per risultare indolore. Durante la procedura, il paziente deve applicare un collirio che anestetizza la parte interessata, così da non provare alcun tipo di malessere fisico.
Quali sono le tecnologie utilizzate
L’intervento laser occhi dura poco ed è perlopiù indolore. Esistono una serie di tecnologie che consentono di raggiungere questi obiettivi e di ottenere risultati ottimali. Esse sono:
- Lasik, che si effettua mediante un taglio sulla cornea, per creare una sorta di sportello. Si tratta di una tecnica meno invasiva, ma anche più complessa da applicare;
- PRK (PhotoRefractive Keratectomy), in cui si estrae ed elimina l’epitelio, lo strato esterno della cornea, e si modifica la curvatura. Si tratta della procedura più semplice, ma con un decorso post-operatorio più doloroso;
- Lasek, in cui l’epitelio non viene rimosso, ma riposizionato al termine dell’intervento;
- Epi-LASIK, che impiega una speciale lama smussata meccanizzata, per asportare un foglio molto sottile di epitelio e rimodellare la cornea con un laser a eccimeri;
- Estrazione lenticolare a piccola incisione (SMILE), la chirurgia refrattiva più moderna che rimodella la cornea utilizzando un laser sotto la sua superficie.
Quanto tempo ci vuole per il recupero dopo l’intervento laser occhi?
Arriviamo ora alla domanda più diffusa tra i pazienti. Nel corso degli anni, le tecniche di chirurgia refrattiva sono diventate sempre meno invasive e meno rischiose. Il paziente, quindi, deve attendere solo 15 minuti perché l’intervento si concluda e appena dopo di esso può già notare dei risultati ottimali.
In corso di operazione laser occhi non si prova dolore per via dell’anestesia, mentre, nelle ore successive, si potrebbe percepire un fastidio agli occhi, bruciore, irritazione e lacrimazione. Si tratta di sintomi normali e che si possono tenere sotto controllo con dei semplici medicinali da banco. Dopo, l’intervento laser occhi, nel giro di 48 ore è possibile tornare a svolgere le proprie attività, persino a guidare.
Attenzione però, questo non vale in tutti i casi: ci sono persone che partono con dei difetti visivi molto gravi e, inoltre, non tutti i tipi di intervento elencati poco fa consentono di recuperare la vista nell’immediato. C’è anche chi deve attendere qualche giorno, una settimana, persino tre mesi. L’importante è comunicare i propri progressi al medico, in modo che possa individuare eventuali anomalie.
Dopo l’operazione si ottiene la migliore visione possibile che puoi notare anche indossando i tuoi occhiali. I difetti visivi spariscono e le immagini risultano nitide. Le complicazioni dopo l’intervento sono praticamente nulle, soprattutto quelle ritenute gravi. Se avvengono, si tratta di casi rari che presentano ancora residui del difetto visivo. In genere, queste spariscono con il tempo o è sufficiente effettuare un piccolo intervento correttivo presso lo stesso chirurgo.
Precauzioni dopo l’intervento laser occhi
Abbiamo detto che si recupera da subito la vista ottimale dopo l’intervento e che non servono molti giorni perché tutti i sintomi post-operatori se ne vadano. Tuttavia, è bene che il paziente segua alla lettera tutti i consigli del proprio medico per evitare di infiammare gli occhi o di effettuare sforzi troppo elevati.
Per esempio, se una persona lavora in un ambiente non ottimale per gli occhi, con tantissima luce o polvere, è bene assentarsi dal lavoro per due settimane. Anche chi lavora a stretto contatto con gli schermi dovrebbe osservare un periodo di una o due settimane di pausa per consentire all’occhio di guarire completamente.
Per evitare delle ricadute o che l’operazione non vada a buon fine, è bene innanzitutto analizzare con attenzione la storia clinica del paziente prima dell’intervento laser occhi, valutando quale tecnologia applicare e preparandolo a come funzionerà il recupero post-operatorio. In secondo luogo, è bene affidarsi a un chirurgo esperto che sappia svolgere un intervento laser occhi in modo ottimale.
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