Un recente studio ha dichiarato che la maggior parte dei soggetti affetti da miopia sono spaventati dalla chirurgia laser, infatti solo il 5% dei miopi hanno dichiarato di sottoporsi ad un intervento di chirurgia refrativa.

La principale causa è la paura delle possibili conseguenze negative.

Chi si sottopone alla chirurgia laser?

La maggior parte delle persone che si sottopongono a questo tipo di intervento, decidono di effettuarlo per motivi legati alla professione, ad esempio una carriera da pilota o da militare o per le attività sportive agonistiche o semplicemente per una questione estetica, basta pensare a chi fa il lavoro di attore e costretto a stare davanti alla telecamera preferisce evitare il riflesso nei suoi occhiali.

Un’altra motivazione è spesso l’intolleranza alle lenti a contatto dopo anni di uso continuato ed eccessivo, in seguito ad irritazioni o allergie, si impone la necessità dell’uso di occhiali.

Ma l’idea di utilizzare il laser, in una parte dell’organismo così sensibile e preziosa com’è l’occhio, suscita sempre grandi timori, anche nelle persone che sono fortemente motivate.

È stato dimostrato che i miopi sono i più timorosi e sono i meno propensi a mettersi in gioco, dal punto di vista fisico, perché sono abituati ad affrontare la vita in modo tendenzialmente più statico.

Diversi studi infatti, hanno dimostrato che i miopi, vedendo sfuocato da lontano, tendono a mantenere una dimensione personale più limitata ma più sicura della realtà che li circonda.

Insomma, non c’è nulla di strano se l’intervento fa paura. Vale per tutti, ma per i miopi di più.

Ora però sfatiamo insieme questa paura!

Quali sono gli step di un intervento di chirurgia laser?
info per miopi e non

Il giorno dell’operazione

• La prima cosa da fare è farsi accompagnare da qualcuno disposto poi a riportarti a casa, dal momenti che non potrai guidare per le due ore successive all’intervento.
• La prima fase dell’intervento consiste nello stenderti sul lettino, ai tuoi occhi verranno somministrate delle gocce di anestetico, queste non precluderanno il movimento oculare, ma basteranno per affrontare l’operazione in modo indolore e sicuro.
• L’oculista innalzerà un sottile strato di cornea
• Al di sotto di questo strato, l’oculista andrà poi a lavorare tramite laser ad eccimeri per correggere il difetto visivo, questa azione durerà tra i 30 e i 60 secondi per occhio.
• Lo strato di cornea sollevato in precedenza verrà riabbassato e non serviranno ne punti di sutura ne altro, ma si cicatrizzerà autonomamente.
• Fatto!
  L’intervento dura circa 10 – 20 minuti in totale, una volta finita l’operazione chirurgica verranno prescritti dall’oculista dei colliri antibiotici per i giorni che seguono l’intervento.
• Consigliamo l’uso di occhiali da sole ed evitare ambienti troppo luminosi per i primi giorni successivi all’intervento.

Se la paura dell’intervento è passata, ma quella degli effetti post operazione no, ti invitiamo a continuare a leggere:

Gli effetti post intervento laser

• 2 ore dopo l’intervento:
  – lieve bruciore nella zona trattata
  – sensazione di corpo estraneo nell’occhio (come un granello di sabbia),
  – leggera lacrimazione (data dalla cicatrizzazione della cornea).
• 4-5 ore dopo l’intervento:
  – rinizierete a vedere leggermente più a fuoco.
• Un paio di giorni dopo l’intervento:
  – ritorno alla guida
  – ritorno a lavoro
  – ritorno alla pratica di sport leggeri.
• Nella settimana che segue:
  – Continua il trattamento prescritto dall’oculista affinché la cicatrizzazione dell’intervento avvenga in maniera sicura.
• Nei trenta giorni post intervento:
  – fare attenzione a non strofinare gli occhi
  – evita di mettere il make up
  – Evita acqua salata o con cloro (mare e piscina).

Il Centro Medici Mythril vuole tranquillizzarvi sul fatto che la chirurgia refrattiva è una tecnica affermata, indolore e del tutto sicura.