Astigmatismo sintomi: quali sono i più comuni?

L’astigmatismo è un disturbo della vista più comune di quanto si creda. Questo difetto colpisce il 24% della popolazione europea e circa 3 milioni di soggetti in Italia. Nonostante la diffusione di questo disturbo, molti pensano che l’astigmatico non veda bene da lontano, ma in realtà la sua visione è offuscata in tutte le condizioni, in quanto esso è causato principalmente dal modo con cui la luce colpisce la retina, che non consente di ottenere immagini nitide.

Individuare da subito i sintomi dell’astigmatismo consente di intervenire immediatamente, prima che peggiorino, risanando la salute degli occhi e la corretta visione. Questo è possibile solo attraverso visite oculistiche mirate e, oggi, anche con la chirurgia refrattiva.

Che cos’è l’astigmatismo? Quali sono i sintomi? Come si può curare? Prosegui nella lettura per ottenere maggiori informazioni.

Astigmatismo sintomi da prendere in considerazione

L’astigmatismo è un disturbo visivo che provoca visione offuscata. Secondo recenti studi, praticamente tutte le persone hanno un minimo livello di astigmatismo che, però, non sempre dà particolari sintomi.

La causa dell’astigmatismo è una curvatura irregolare della cornea, ovvero lo strato esterno dell’occhio, che non consente di percepire correttamente la luce e quindi la visione risulta inevitabilmente offuscata. Questa condizione porta a una minore nitidezza visiva e, a differenza di ciò che si pensa comunemente, questo avviene sia quando si guarda un oggetto da vicino che da lontano.

Gli astigmatici, per compensare il disturbo, spesso inclinano la testa, in quanto la luce, penetrando da altre angolazioni dell’occhio più regolari, consente di vedere l’immagine con maggiore nitidezza. Questo non solo provoca fastidi al collo, ma anche a livello visivo e comunicativo non risulta ottimale.

Come vede un astigmatico?

In condizioni normali, l’occhio ha una forma perfettamente sferica e ciò consente alla luce di penetrare meglio e rifrangersi correttamente nella retina, che ci permette di vedere nitidamente le immagini. Un soggetto astigmatico non presenta una curvatura regolare e il bulbo non rappresenta una sfera uniforme. La luce, così, non riesce a concentrarsi correttamente sulla retina e ciò non permette di mettere bene a fuoco le immagini.

Questa condizione può peggiorare o migliorare da sola, in quanto la curvatura dell’occhio è in costante mutazione. Tuttavia, non tutti i tipi di astigmatismo interessano la cornea: a volte il disturbo si presenta perché è il cristallino ad avere una forma irregolare. In questo caso, si parla di astigmatismo lenticolare.

Di qualunque tipo sia, l’astigmatismo si può ereditare dalla propria famiglia, oppure manifestarsi per via di agenti esterni. Per esempio, a volte si nota una deformazione della cornea causata dalla chiusura delle palpebre, le quali esercitano troppa pressione sul bulbo.

L’astigmatismo è poi causato da malattie come il cheratocono che vede un progressivo assottigliamento della cornea, fino alla necessità di un trapianto. Oppure, questo disturbo nasce dal momento in cui una persona subisce una lesione o un intervento chirurgico. Il risultato è una visione sfocata, distorta in alcune aree, che obbliga l’individuo che ne soffre a strizzare gli occhi, sforzarsi di mettere a fuoco. Tant’è vero che altri sintomi dell’astigmatismo sono mal di testa e affaticamento dello sguardo.

Ecco quindi come vede un astigmatico. Spesso, chi ne soffre prova anche dolore ai bulbi oculari, bruciore agli occhi e presenta anche eccessiva lacrimazione. Tutti questi sintomi possono compromettere le attività quotidiane di una persona e quindi è richiesta, il prima possibile, una visita di valutazione presso un ottico specializzato.

Astigmatismo sintomi: La soluzione della chirurgia refrattiva.

I sintomi dell’astigmatismo possono compromettere la vita di tutti i giorni. La chirurgia refrattiva con laser a eccimeri può risolvere anche le forme di astigmatismo più gravi. Questo trattamento consiste nel rimodellare la superficie dell’occhio. Il laser, infatti, consente di rimuovere microscopiche parti della cornea fino a ripristinare la forma sferica del bulbo, consentendo alla luce di penetrare meglio al suo interno.

Il laser vaporizza a freddo le porzioni di cornea interessate e consente di rimuoverle, senza bruciarle. Questo evita complicazioni e indebolimento della cornea. Le tecnologie a disposizione dei chirurghi oggi sono davvero numerose: PRK, LASEK, epiLASIK, ASA, SMILE. Ognuna deve essere valutata sulla base delle condizioni di partenza del paziente, in modo da ridurre al minimo i rischi e aumentare al contempo le probabilità di successo.

Vantaggi della chirurgia refrattiva per curare l’astigmatismo

Il laser a eccimeri impiega tecnologie moderne ed è l’ultima frontiera della chirurgia refrattiva. Gli interventi risultano oggi sempre più precisi e spesso si rivelano permanenti. Il paziente recupera correttamente le abilità visive e non è sempre necessario ripetere l’operazione in futuro. In questo modo, si elimina anche il disagio di indossare lenti o occhiali.

L’intervento laser occhi è oggi sempre più indolore. Durante l’operazione, il paziente non prova alcun fastidio, che si può invece manifestare a seguito dello svanire dell’anestesia. Tuttavia, si tratta di una condizione sopportabile che dura al massimo due giorni.

Un paziente astigmatico e miope può trarre beneficio dall’operazione laser occhi, che dura oggi poche decine di minuti e ha una probabilità di successo oltre il 96%. Per raggiungere questa condizione ottimale, comunque, è bene che il paziente si sottoponga a mirati esami preliminari che consentono di valutare appieno il proprio stato di salute e individuare la soluzione migliore per ripristinare la salute della vista.

Il secondo requisito per ottenere ottimi risultati dalla chirurgia refrattiva è quello di affidarsi a chirurghi esperti. Le tecnologie moderne sono molto precise e consentono di eliminare sia le aberrazioni di basso ordine che quelle di alto ordine che causano i danni peggiori alla vista.

Chiunque soffra di astigmatismo può ottenere molti benefici dalla chirurgia refrattiva. E’ bene quindi recarsi immediatamente dal proprio oculista non appena si notano i primi sintomi, in modo da valutare da subito un intervento di correzione che può anche rivelarsi permanente. Le moderne tecnologie consentono di intervenire anche nelle condizioni più gravi del disturbo, ridonando al paziente il piacere di esplorare, in modo nitido e ottimale, il mondo intorno a sé.

Astigmatismo Sintomi: Per saperne di più sulla chirurgia refrattiva e i difetti visivi come l’astigmatismo, ascolta l’intervista del Dott.Lippera.